VISIANT NEXT: Comunicato Unitario

VISIANT NEXT: Comunicato Unitario

Il 7 luglio presso Unindustria Torino si è tenuto il richiesto incontro tra le Segreterie Nazionali di Slc- Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Ugl Telecomunicazioni con i vertici di Visiant Next, presenti le RSU e le Segreterie Territoriali.

Oggetto del tavolo, propedeutico al triangolare congiunto con Fastweb, l’analisi della situazione aziendale, con particolare riferimento ai risultati economici 2016 ed alle prospettive di business dell’azienda tutt’oggi imperniata su attività per un unico cliente.

L’azienda ha confermato che il 2016 ha registrato, nella sua prima parte ,un calo di volumi di attività da parte di Fastweb e che tale trend si è invertito, in positivo, a valle della rivendicazione sindacale nel precedente tavolo triangolare, solo nel secondo semestre, tutto ciò riflettendosi sui ricavi

L’EBITDA si è attestato al 6,3% dei ricavi, al di sotto quindi della soglia minima dell’8% prevista per l’accesso alla corrispondente “pista” del PdR.

Il vertice aziendale ha altresì sottolineato che la nuova proprietà del gruppo Covisian (di cui Visian Next fa parte) ha iniziato nel 2016 una serie di investimenti significativi, a partire dalle sedi aziendali (Rende, nuova sede su Milano, nuovi spazi a Torino) cui sono state affiancate una serie di specifiche iniziative commerciali (quali ad esempio la Customer Management Accademy) cui hanno fatto riscontro nuovi ingressi mirati di professionalità necessarie per sostenere il cambiamento.

Da parte del Direttore Operations è stato rilevato che nel corso del 2016, anche a seguito dell’aumento della Customer Base Fastweb nel Mobile, si è dato corso in Visiant Next ad una serie di riorganizzazioni operative che hanno coinvolto principalmente le sedi di Milano e Catania (e secondariamente tutte le altre sedi).

I rapporti con Fastweb, sui quali la nuova proprietà ha dichiarato di aver lavorato anche con nuovi specifici presidi dedicati per migliorarne la qualità, a detta aziendale sono tornati ad essere di buon livello ed un rinnovo anticipato (rispetto alla scadenza del 2019) del contratto commerciale, sempre a detta aziendale, sembra acquisibile già nei prossimi mesi.

Da parte sindacale, preso atto delle dichiarazioni della società, si è stigmatizzato il fatto del mancato raggiungimento del risultato di margine (EBITDA) che nella misura minima dell’8% (utile per accedere al PdR) il precedente management aveva dato come assolutamente alla portata dell’azienda.

Pertanto le Segreterie Nazionali hanno richiesto al vertice aziendale di voler ugualmente valorizzare a livello economico l’apporto positivo dato dai lavoratori di Visiant Next all’andamento societario 2016 mettendo a disposizione un montante economico da riconoscere a tutti i Lavoratori.

Hanno altresì richiesto di poter definire in tempi rapidi i termini di un nuovo accordo sul Premio di Risultato, a valere già dall’anno 2017, essendo quello precedente scaduto il 31 dicembre 2016.

Rispetto alle due richieste sindacali formulate, l’azienda ha fornito risposta positiva, manifestando la volontà di elargire un “bonus” chiaramente svincolato dal PdR e riservandosi di indicarne la quantità e la modalità di erogazione a settembre contestualmente all’evolversi della trattativa sul nuovo PdR che pure ha dichiarato di voler fare in tempi brevi. Allo scopo è stato fissato un incontro tra le parti a Roma il prossimo 11 settembre.

Sempre da parte sindacale è stato posto fortemente sul tavolo il tema del ridimensionamento delle risorse e del calo dei volumi di attività denunciato da alcuni sedi e di contestuali spostamenti all’estero (Albania) delle stesse. Le OO.SS. hanno rilevato che, se confermato, tale stato di cose andrebbe contro i termini stessi dell’accordo firmato nel 2012 che prevede non solo il mantenimento dei perimetri delle attività ma anche la valorizzazione continua delle risorse in esse impegnate.

Da parte aziendale è stato negato che ci sia una strategia mirata a depauperare Visiant Next di professionalità ed attività “pregiate”, anche se come è già noto esiste un certo volume di attività che sono affidate ad una controllata albanese i cui “economics”, compresi i margini positivi, vengono comunque consolidati nel bilancio aziendale di Visiant Next.

Come Sindacato abbiamo comunque preannunciato che il tema dei volumi di attività sarà riproposto nel tavolo triangolare con Fastweb al quale chiederemo comunque di dare corso subito dopo il periodo feriale

Roma, 13 luglio 2017

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL    FISTEL-CISL     UILCOM-UIL     UGL TELECOMUNICAZIONI

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