Mediaset: Ripresa e Sviluppo della Trattativa – Rinnovo AIA

 Mediaset: Ripresa e Sviluppo della Trattativa – Rinnovo AIA

Come anticipato nel comunicato del 16 maggio scorso dalle Segreterie Nazionali, il 4 e 5 giugno è ripresa la trattativa per il rinnovo dell’AIA sulla base delle indicazioni emerse dalla consultazione dei rispettivi iscritti e dall’incontro con i vertici aziendali sugli scenari industriali del gruppo.
Le parti hanno convenuto di darsi un metodo di lavoro finalizzato a tentare di portare rapidamente a conclusione la vertenza in considerazione del fatto che l’AIA è scaduto ormai da 30 mesi.

Tale atteggiamento costruttivo delle parti ha consentito di raggiungere i seguenti avanzamenti:

1) Trattamento economico dei nuovi assunti.
Le parti stanno definendo che il superminimo collettivo (€ 4200) sarà trasformato in superminimo individuale e non assorbile per tutto il personale che lo ha maturato e che il Premio di Produttività Mensile (€ 2300) sarà rinominato in “Qualificazione Professionale Mediaset” (QPM).
I nuovi assunti non accederanno al superminimo aziendale mentre raggiungeranno il 100% della QPM a regime in 60 mesi con la seguente gradualità: 30% dopo 18 mesi, 40% dopo 36 mesi e 30% al 60simo mese di anzianità aziendale; inoltre si sta ipotizzando per i nuovi assunti al IV livello il passaggio al V dopo 4 anni. A tal fine verranno computati come anzianità aziendale utile eventuali periodi trascorsi con contratto a tempo determinato se trasformato in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Questa parte del rinnovo è finalizzata a consentire un piano di assunzioni a Tempo Indeterminato non solo per un ricambio generazionale indispensabile per una azienda in piena evoluzione organizzativa e tecnologica, ma anche in termini di garanzie di perimetro, reintegrando posizioni lasciate scoperte dagli esodi, in una misura compresa tra il 50% offerto dall’azienda e il 70% richiesto dalla delegazione sindacale, con l’ambizioso obbiettivo di un domani poter reinternalizzare alcune attività uscite dal
perimetro. A tal fine verrebbe istituita una commissione paritetica nazionale con il compito di monitorare tale meccanismo.
Ciò consentirà ai nuovi assunti di superare l’80% del salario logistico fisso del personale attualmente in forza nell’arco di 5 anni.

2) Orari di Lavoro.
Al termine di una lunga e animata discussione, considerate anche le precedenti sessioni, l’azienda ha avanzato la seguente proposta sulla quale la delegazione si è riservata di pronunciarsi:

– Nuovo Turno Unico di 7 ore giornaliere pari a 35 settimanali per tutti i settori produttivi in cui convergono, senza vincolo di omogeneità, tutte le attuali matrici compreso il Programmato 5×8. Rimarrebbero in essere, dunque, le attuali matrici del Costante, dei Turni Avvicendati e delle Troupes Esterne.                                                                                                                                      – Per il Nuovo Turno Unico Produttivo resterebbero le sole Indennità di Disaccorpamento e di Convocazione Straordinaria. Tutte le altre Indennità di variazione orario verrebbero riunite in una sola Indennità Giornaliera di Disagio che verrebbe corrisposta per le ore fuori dalla fascia 7,00/17,00 nella percentuale del 10%.

Tale Nuova Indennità forfettaria legata alla presenza giornaliera, l’azienda propone di diversificarla in tre grandi famiglie professionali sulla base della media annua degli importi erogati nel triennio precedente come di seguito stimata:

– Emissione: 3098 € pro capite per circa 55 lavoratori (per il solo assemblaggio in quanto tutti gli
altri resterebbero con il Turno Avvicendato).
– News e Sport e Soft News: 2178 € per circa 435 lavoratori (da considerare in questa famiglia
anche i lavoratori E.I. Towers con i turni C2)
– Intrattenimento: 1210 € per circa 183 lavoratori.
Questa ipotesi aziendale potrebbe essere presa in considerazione dal punto di vista della nuova impostazione organizzativa/oraria ma si registrano importanti distanze dal punto di vista economico ed anche possibili miglioramenti in termini di programmazione e visibilità della stessa turnistica.

3) Maggiorazioni e Straordinari.
L’azienda chiede la riduzione delle aliquote del 4-5% per tutte le voci con esclusione soltanto di Ordinario Notturno, Ordinario Superfestivo, Ordinario festivo Notturno, Straordinario Festivo Notturno, Ore Viaggio Festivo Notturno, Superfestivo Diurno che resterebbero immutate.
Resterebbero altresì immutate le aliquote per Turni Avvicendati Diurno (9%) e Notturno (44%).
Tale proposta necessita di ulteriori approfondimenti con l’obbiettivo da parte delle organizzazioni sindacali di non avere penalizzazioni per i lavoratori rispetto alla vigente normativa.
Sul PdR L’azienda si è riservata di presentare una nuova proposta in risposta alla richiesta di un forte aumento del valore punto avanzata dalla delegazione sindacale nei precedenti incontri. Nel riformulare la proposta prenderà in considerazione anche la richiesta di una erogazione una tantum per la vacanza contrattuale.
Entrambe le parti si sono riservate di valutare possibili soluzioni sulla durata del rinnovo in considerazione del lungo periodo di vacanza contrattuale trascorso.

Piano dei lavori.
La delegazione unitaria si riunirà il 18 giugno p.v. per fare il punto sul quadro complessivo della trattativa. Particolare attenzione sarà dedicata ad approfondire la proposta aziendale sugli orari e a studiare controproposte per limitare e compensare i disagi.
La delegazione unitaria conferma inoltre di mantenere sul tavolo del confronto con l’azienda che volge alla fase definitiva anche le altre tematiche oggetto della piattaforma sindacale approvata dai lavoratori del Gruppo Mediaset nello scorso maggio 2016 e del lavoro delle Commissioni (professionalità, diritti, welfare/lavoro agile, Pdr, indennità di funzione).
Il negoziato riprenderà il 3, 4 e 5 luglio 2018 per tentare di definire l’ipotesi di accordo conclusiva.

Roma, 6 giugno 2018.

LE SEGRETERIE NAZIONALI

SLC CGIL – FISTeL CISL – UILCOM UIL

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