RAI: Richiesta di incontro su canone

RAI: Richiesta di incontro su canone

Le scriventi OO.SS., in attesa di comprendere se nel Piano industriale sia prevista una opportuna riorganizzazione della Direzione RAI Canone, fanno richiesta di un incontro urgente.

Dopo gli anni passati dalla modifica normativa sulla raccolta del Canone, in assenza di scelte innovative, i problemi si stanno acuendo, infatti all’organico ridotto e disomogeneo sul territorio e all’assenza di una nuova mission capace di valorizzare e rilanciare tutte le professionalità che operano all’interno della Direzione e delle Sedi regionali, si aggiunge la volontà da parte dell’azienda di utilizzare alcuni impiegati in maniera improvvisata, attribuendo loro dei compiti da sempre svolti da figure professionali quali ISPETTORE e PRODUTTORE.

In questi ultimi giorni sembrerebbe che a parte del personale impiegatizio del settore (sia nelle Sedi Regionali che a livello di Struttura centrale da parte del management) l’azienda stia proponendo una “nuova” attività denominata: ACQUISIZIONE di Abbonamenti Speciali.

Ricordiamo che avevamo già in passato sollecitato un confronto che non ci è mai stato concesso vista l’incertezza funzionale determinata dal nuovo assetto normativo.

Il sindacato è disponibile ad un confronto serio e puntuale per valutare il progetto di riorganizzazione del settore abbonamenti.

Tenuto conto di quanto esposto, le scriventi, chiedono alla DIREZIONE RAI CANONE di astenersi dell’adottare qualsiasi modello organizzativo non concordato prima di svolgere un confronto di merito con il sindacato.

Distinti Saluti,

 

LE SEGRETERIE NAZIONALI

SLC-CGIL

FISTEL-CISL

UILCOM-UIL

UGL TELECOMUNICAZIONI

LIBERSIND CONFSAL

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