ALMAVIVA calpesta i diritti dei genitori e dei figli
Veniamo informati da alcune lavoratrici che Almaviva Contact Spa di Roma, nonostante abbia licenziato più di 1600 lavoratori in un colpo solo continuerebbe imperterrita ad utilizzare metodo a dir poco “intimidatori”.
Parliamo delle lavoratrici tutelate.Sembrerebbe che dopo averle contattate una ad una ed aver inserito gli istituti residui, l’azienda avrebbe fatto fortissime pressioni psicologiche per obbligare le colleghe ad inserire “volontariamente” l’astensione facoltativa!!! Tutto ciò naturalmente sino al compimento dell’anno del minore, per poi “serenamente” essere licenziate.
Per chi si rifiuta verrebbero inseriti arbitrariamente ed illegittimamente permessi non retribuiti sotto la minaccia di un inevitabile trasferimento in altra sede.
Oltre al danno anche la beffa!!!
Qualora tutto ciò corrispondesse al vero ci troveremmo davanti ad una grave violazione contrattuale e di norme di legge.
Diffidiamo pertanto l’Azienda, qualora tutto ciò corrispondesse al vero, nel proseguire in tali comportamenti.
La Uilcom di Roma e Lazio è pronta sin da subito a mettere in campo tutte le azioni e gli strumenti atti a tutelare i diritti delle lavoratrici interessate.
