RAI: Incontro con task force Rai 8 marzo 2020

RAI: Incontro con task force Rai 8 marzo 2020

A seguito del comunicato delle Scriventi OO.SS. diffuso nella mattinata dell’8 marzo, la Task Force aziendale ha accettato di incontrare le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER e LIBERSIND-CONFSAL nella stessa giornata, per affrontare le richieste e le criticità avanzate dalle OO.SS..

Per quanto riguarda lo Smart Working, l’azienda ha comunicato di aver avviato una mappatura su tutte le direzioni e trasversalmente a tutte le figure per individuare i profili da contattare per avviare l’istituto. Avvio che dovrebbe coincidere con i primi giorni della settimana entrante. La possibilità di operare in Smart Working è stata allargata a coloro che posseggono un PC personale, purché compatibile con alcune specifiche tecniche. Si sta ragionando anche sulla possibilità di assegnare i laptop presenti in azienda ai colleghi interessati dall’istituto al fine di garantire la continuità lavorativa. È stato infine chiesto di valutare la possibilità di non impegnare tutti indiscriminatamente per cinque giorni alla settimana ma di valutare se in alcune aree possa essere più ragionevole una rotazione tra colleghi del medesimo reparto. Tutte le valutazioni di fattibilità saranno a carico dei diversi responsabili dei Settori ma il Sindacato ha ribadito la necessità di estendere l’istituto a quanti più lavoratori possibili, almeno in questa fase di emergenza.

Il Sindacato ha poi riproposto la questione relativa alla prossimità fisica con ospiti o concorrenti a cui sono costretti i lavoratori del Trucco e Parrucco, i colleghi dei Costumi e a vario titolo tutti coloro che per lavoro non possono esimersi da un rapporto ravvicinato con i partecipanti alle produzioni. Alla fine della discussione la Task Force ha acconsentito a comunicare a tutti i settori interessati di evitare qualsiasi tipo di contatto tra queste figure e chiunque dovesse arrivare dall’esterno almeno fino a quando tutti i colleghi non saranno forniti di adeguati Dispositivi di Protezione Individuale (non consideriamo tali le semplici mascherine monouso). In questo solco è da leggere l’annullamento del Promo di “Ballando con le Stelle” previsto per domani.

Sono state fornite risposte anche riguardo il c.d. Fine Produzione, istituto che le OO.SS. avevano chiesto di reinserire per il periodo di emergenza. Dopo la comunicazione da parte della Produzione TV, la Task Force ha rassicurato che arriveranno identiche comunicazioni da parte di tutti gli altri Centri di Produzione (Radiofonia e Sedi Regionali), fermo restando la logica considerazione che l’istituto in questione sarà applicato soltanto laddove sussistano le condizioni e comunque su valutazione dei responsabili.

Per i colleghi del Reparto Controllo Centrale, verranno prese in considerazione tutte le flessibilità e le esigenze del caso, per la fruizione dei pasti, per i cambi a vista, al fine di garantire la continuità del servizio.

Per quanto riguarda il personale “a disposizione”, la Task Force ha ribadito di avere allo studio una modalità che preveda la reperibilità non pagata, come richiesto dal Sindacato. Si stanno approfondendo le criticità legate a questo istituto, e non appena risolte queste criticità la Task Force comunicherà le modalità di fruizione.

La Task Force ha inoltre risposto in maniera definitiva alla comunicazione da inviare alla casella postale healthtaskforce@rai.it in materia di patologie croniche o immunodepressione (con riferimento al DPCM del 04/03/20). In un primo momento sembrava dovessero essere comunicate nel dettaglio le patologie e non solo la coerenza delle stesse con il Decreto. L’equivoco è stato risolto e la Task Force ha confermato quanto sostenuto dalle OO.SS. e cioè che non c’è obbligo di comunicare dati sensibili riguardo lo stato di salute del dipendente. Per accedere al permesso AE, quindi, sarà sufficiente inviare un certificato medico riportante la coerenza della patologia con le disposizioni del DPCM o, laddove presente, fornire documentazione attestate il dettaglio e la sua attinenza alle fattispecie interessate, coprendo la dicitura della patologia e lasciando visibile tutto il resto (a titolo esemplificativo, il certificato di invalidità).

Le Segreterie Nazionali hanno concluso l’incontro ribadendo l’importanza dello scambio continuo tra Sindacato e Task Force, rapporto che con tutti problemi del caso, sta portando soluzioni concrete per tutte le colleghe ed i colleghi impegnati a garantire la continuità del Servizio Pubblico.

Le Segreterie Nazionali invitano inoltre a una maggiore sobrietà tutte le diverse articolazioni sindacali, invitandole a soprassedere dalle fughe in avanti registrate in questi giorni. Pur nel pieno rispetto delle diverse prerogative e autonomie previste dai rispettivi statuti e dalle prassi consolidate, in questo momento è necessario che il Sindacato tutto sappia tenere la barra dritta, operando per garantire la salute e sicurezza delle lavoratrici e lavoratori RAI, insieme all’esigenza di salvaguardare le prerogative del Servizio Pubblico Radiotelevisivo. Il momento è serio e con serietà tutte le sigle lo affronteranno unitariamente.

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL FNC-UGL SNATER LIBERSIND-CONFSAL

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